Il Canavese

A poche decine di chilometri da Torino in direzione nord, il Canavese era una regione già nota agli antichi Romani che qui, lungo il corso della Dora Baltea, fondarono nel 100 a.C. Eporedia, l’odierna Ivrea.

Lungo le vie e nelle piazze di questa città sono tante le suggestioni che rimandano a tempi lontani: nella cattedrale di Santa Maria Assunta si nasconde una cripta antica dove tra affreschi medievali è conservato un sarcofago romano; a due passi, il Castello dalle torri rosse racconta storie e leggende del re Arduino; attraversando la zona del ghetto ebraico, si approda infine sulle vie dello shopping, dove si affaccia uno dei cinema più antichi d’Italia. Ogni anno la tradizione dello Storico Carnevale veste a festa la città, celebrando la ribellione del popolo nei confronti delle ingiustizie dell’epoca feudale attraverso la battaglia delle arance. Di grande interesse anche l’area della Olivetti a due passi dal centro, con le officine destinate alla produzione, la biblioteca, l’asilo, la mensa e le residenze per i dipendenti, che divenne un modello di città industriale nel XX secolo ed è stata riconosciuta nel 2018 dall’Unesco Patrimonio dell’umanità.

Uno dei castelli più noti della regione è il Castello Ducale di Agliè, reso famoso dalla fiction televisiva Elisa di Rivombrosa, che offre un percorso incantevole tra ambienti da fiaba, decorazioni eleganti e suggestivi giardini con serre e fontane.

Immergersi nel Canavese vuol dire anche scoprire i suoi paesaggi unici, dalla serra morenica di Ivrea alle vicine montagne della Valle d’Aosta, e lasciarsi conquistare dalla sua tradizione enogastronomica accompagnati da un bicchiere di prestigioso Carema o da un calice di fresco Erbaluce.